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Corpo estraneo

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Xilitolo
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Carcinoma squamocellulare del gatto
02/2022
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Un caso che ci accade spesso di trattare tra le emergenze, è l’ingestione di corpo estraneo.

Accade sia con oggetti casuali, che il cane ingerisce durante la passeggiata o se rimane senza controllo in casa, sia con gli stessi giocattoli e masticabili per cani quando si logorano, si spezzano, o se non adatti alla stazza del cane stesso.

Occhio a cosa mastica il tuo cane!

La masticazione è un bisogno istintivo e fisiologico per il cane, di qualunque taglia esso sia. Inoltre aiuta a tenere pulita e in forma la dentatura, prevenendo tartaro e fastidi. È anche un bisogno psicologico. La produzione di endorfine e di serotonina innescata dalla masticazione aiuta il cane a rilassarsi e a calmarsi, soprattutto se si tratta di un animale che tende ad agitarsi spesso.

Bisogna però prestare particolare attenzione a quali oggetti lasciamo a disposizione del nostro cane.

Corpo estraneo: il caso clinico

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Gianna, femmina di Lagotto Romagnolo di un anno e mezzo, è arrivata in clinica dopo aver ingerito un frammento di un masticabile per cani. Il frammento, sia per le dimensioni che per la forma, non riusciva ad essere espulso per le vie naturali e rischiava di causarle un blocco o una perforazione intestinale. Dopo un periodo di osservazione e monitoraggio anche ecografico del corpo estraneo, si è deciso per l’intervento chirurgico di rimozione per evitare danni ben più gravi. L’intervento è stato eseguito con successo e la cagnolina dopo la degenza è tornata a casa.

Corpo estraneo: il caso clinico 2

Pandora, femmina di Labrador Retriever, aveva ingerito un pezzo di corda, e non riusciva ad espellerlo completamente. Il rischio erano infezioni e blocco intestinale. È stata operata in due riprese, dato che il corpo estraneo ingerito era di difficile rimozione. A seguito di una sutura che non si rimarginava correttamente, ha avuto anche una complicazione seria (peritonite acuta) che ha richiesto un nuovo intervento e prognosi riservata per una settimana prima che potessimo dichiararla fuori pericolo.

Attenzione ai giochi!

Nessun gioco per cani è sicuro al 100%. Dobbiamo sempre osservare il nostro cane e ispezionare i suoi giochi, eliminandoli al primo segnale di usura o se vediamo che rischiano di staccarsi dei frammenti. Evitiamo tutti i giocattoli con imbottiture o pezzi che possono facilmente staccarsi ed essere ingeriti. Non diamo mai al nostro cane un giocattolo che sia più piccolo della sua bocca: il rischio di ingestione o soffocamento è elevato! Esistono dei giocattoli in materiali sintetici o gomma particolarmente resistenti e studiati per essere difficilmente intaccati anche dai grandi masticatori. È importante però non lasciare mai solo il nostro cane con i giochi, il rischio che riesca a intaccarli e staccarne dei pezzi che poi potrebbe ingerire è sempre presente.

I pericoli dei giochi “commestibili”

Una menzione a parte per i masticabili commestibili, amati dai cani e dai padroni perché tengono impegnato il cane e a lungo e con sua grande soddisfazione. Il fatto che stiamo dando qualcosa di naturale e commestibile spesso ci porta ad abbassare la guardia, con il pensiero che è giusto è normale che il nostro cane lo consumi e lo ingerisca. Anche qui però vale la regola di non lasciare mai da solo il cane con il suo giocattolo, e di fare attenzione ad alcune categorie che molto spesso ci troviamo a dover rimuovere da stomaco e intestino dei nostri pazienti!

Mai le ossa vere: potrebbero rompersi o scheggiarsi danneggiando l’apparato digerente

Gli “ossi” in pelle di bue dati a grandi masticatori (che quindi non hanno la pazienza di “sciogliere” con la saliva piccoli pezzi) possono essere ingeriti in frammenti più grandi e causare blocchi intestinali. Anche i masticabili più “sicuri” sulla carta e nelle indicazioni dei produttori in alcuni casi rappresentano un rischio. È vero che nella maggior parte dei casi anche se vengono ingeriti dei frammenti il ph acido dello stomaco li riduce e li smussa, ma non sempre è così. Per rimanere sul sicuro ripieghiamo su snack friabili, che magari “durano” un po’ meno ma possono essere ingeriti senza pericolo. Ma senza esagerare con le quantità, perché possono comunque dare problemi di peso, intolleranze alimentari e dermatiti, diarrea, vomito e gastriti se introdotti in eccesso.

E in passeggiata?

È fondamentale insegnare al cane a non raccogliere oggetti da terra. Instaurare un sicuro comando di “lascia” è necessario nel caso ci accorgessimo che ha messo in bocca qualcosa di pericoloso. Come insegnare al cane a non ingerire oggetti? Pazienza e biscottini: ogni volta che il cane raccoglie qualcosa, diamogli il comando e invogliamolo con un premio a lasciar cadere l’oggetto. Iniziamo a casa con oggetti sicuri (una palla, un giochino) e poi portiamo fuori casa quest’esperienza, sempre muniti di premietti appetitosi.

Ci sono alcune razze, però, e alcuni cani indipendentemente dalla razza, che sono particolarmente voraci e attratti da ciò che trovano per terra.

Se nemmeno con l’aiuto di un educatore riusciamo ad arginare questo comportamento, valutiamo l’utilizzo di una museruola. Se utilizzata correttamente e proposta al cane come un accessorio piacevole (ricordiamo sempre il condizionamento positivo con biscotti e premi) ci sarà d’aiuto per proteggerlo dall’ingestione di oggetti pericolosi

POLIVET POLICLINICO VETERINARIO

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