Nei gatti con insufficienza renale cronica o ipertiroidismo il rischio di ipertensione arteriosa diventa più alto, con 1 gatto su 3 che potrebbe soffrirne.
L’ipertensione arteriosa viene spesso definita “killer silenzioso” perché non è visibile fino a quando non arreca gravi danni ad organi bersaglio quali occhi, reni, cuore e cervello.
Uno studio epidemiologico ha dimostrato che 1 gatto su 6 oltre 7 anni d’età può soffrirne. Diverse patologie possono determinare l’ipertensione arteriosa come:
La misurazione della pressione arteriosa è una metodica semplice da effettuare, purtroppo alcuni soggetti non sono facilmente visitabili e contenibili perché non hanno consuetudine con la manipolazione da parte del veterinario per cui la misurazione della pressione in soggetti altamente stressati puo non essere possibile e i valori sovrastimati. Per questo consigliamo di misurare la pressione ai vostri gatti dalla prima sin dalle prime visite, anche per la visita vaccinale, in modo tale che i soggetti più ansiosi prendano consuetudine con questa metodica e non si stressino troppo nel momento in cui effettivamente sia necessario misurare la pressione arteriosa.
Inoltre, avere un trend della pressione arteriosa nella cartella clinica del tuo animale è di notevole importanza per valutare segni preclinici di ipertensione. I fattori che predispongono l’ipertensione arteriosa negli animali da compagnia sono l’età e il sovrappeso.
Nel gatto, in uno studio scientifico è stato dimostrato che la pressione arteriosa aumenta nel tempo (1,2).
I danni che l’ipertensione arteriosa può creare nei tuoi animali sono molteplici: danni cardiaci, danni oculari fino alla cecità improvvisa e danni neurologici, oltre a danni renali, vascolari ed epistassi. Per questo è consigliabile monitorare la pressione arteriosa del gatto e del cane soprattutto con l avanzare dell’età.
1) Blood Pressure Measurements in 780 Apparently Healthy Cats J.R. Payne, D.C. Brodbelt, and V. Luis Fuentes J Vet Intern Med 2017;31:15–21
2) Changes in Systolic Blood Pressure over Time in Healthy Cats and Cats with Chronic Kidney Disease E.S. Bijsmans, R.E. Jepson, Y.M. Chang, H.M. Syme, and J. Ellio. J Vet Intern Med 2015;29:855–86.