La pododermatite del coniglio è una patologia che interessa la superficie inferiore degli arti, più frequentemente i posteriori.
È una patologia ulcerativa cronica e progressiva che inizia come lesione ischemica da compressione.
La maggior parte dei conigli liberi di saltellare in casa presentano un lieve grado di alopecia ed eritema della superficie plantare poiché il pavimento di casa ovviamente non rappresenta il substrato naturale per gli arti del coniglio. Nella maggior parte dei casi le lesioni sono stazionarie ma è importante intervenire se tendono a progredire.
Le fasi iniziali della patologia si manifestano tramite il diradamento del pelo ed eritema della superficie plantare con progressivo peggioramento fino ad ottenere lesioni crostose e ulcere.
Le lesioni esposte spesso si infettano a causa del continuo contatto con la lettiera solitamente con S. aureus e, nei casi più gravi, le lesioni possono estendersi fino a raggiungere l’osso causando osteomielite rendendo la prognosi molto riservata.
La diagnosi si basa sulla rilevazione delle lesioni ulcerate a livello delle superfici inferiori degli arti, ma è importante riconosce e, se possibile correggere le cause che hanno portato all’insorgenza della patologia. In caso di coinvolgimento osseo sarà necessario anche effettuare un esame radiografico per valutare la presenza di osteomielite.
Le cause che determinano questa patologia sono diverse come:
È preferibile effettuare delle fasciature non solo per coprire le ferite, che altrimenti sarebbero in contatto continuo con la lettiera e gli escrementi, ma anche per applicare le pomate per un tempo prolungato di tempo. Secondo i casi inoltre è possibile somministrare una terapia antibiotica e antinfiammatoria sistemica.
È essenziale inoltre utilizzare un substrato morbido, asciutto e pulito come supporto.
La laserterapia inoltre ha un effetto fondamentale nella cura della patologia poiché stimola la riepitelizzazione ed è un adiuvante nella terapia antinfiammatoria, saranno