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Colore del pelo e alimentazione

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colore del pelo e alimentazione

Mantello candido come la neve o nero come la notte: sapevate che per mantenerli tali bisogna curare anche l’alimentazione? La giusta alimentazione, infatti, influisce molto sul colore del pelo dei nostri amici animali.

Può succedere che il colore del pelo del nostro cane o gatto cambi, assumendo un colore rossiccio se nero o giallino se bianco. Questo cambiamento di colore può essere collegato all’alimentazione, da cui dipende la sintesi dei pigmenti che si depositano nel pelo.

Colore del pelo e alimentazione. Il pelo del mio cane o gatto nero è diventato rossastro, come mai?

Invecchiamento ed esposizione alla luce del sole influiscono sul pelo nero, ma uno dei responsabili del cambiamento di colore ha origine alimentare. La melanina, principale pigmento responsabile del colore nero, è influenzata dalla composizione di aminoacidi della dieta dell’animale. Fenilalanina e tirosina, in particolare, sono precursori della melanina, che viene sintetizzata dall’organismo a partire da questi due aminoacidi, con il contributo del rame. Anche una carenza di questo minerale può dunque entrare in gioco nel colore rossiccio del pelo nero.

Se quindi notiamo che il pelo del nostro cane o o gatto nero assume una sfumatura rossastra, indaghiamo con il veterinario eventuali carenze di questi micronutrienti e valutiamo un’integrazione.

Colore del pelo e alimentazione. Se il pelo diventa giallo

La ragione principale dell’ingiallimento del mantello è la sua ossidazione. Il pelo dei nostri cani è continuamente a contatto con numerose sostanze, che possono causare ingiallimento delle zone bianche del pelo. Lacrime, saliva, urina, acqua contengono sali minerali (in particolare ferro) che causano alla lunga un cambiamento nel colore del pelo.

L’alimentazione influisce sulla composizione dei liquidi corporei, ed è spesso direttamente collegata a una patologia detta epifora, e cioè un’eccessiva lacrimazione. Quando non è collegata a cause anatomiche (è frequente infatti nella razze brachicefale, con il muso schiacciato) e cioè un’ alterazione del canale lacrimale, l’aumento eccessivo della lacrimazione può essere dovuto a un’intolleranza alimentare, sempre da valutare con il proprio veterinario.

L’alimentazione gioca un ruolo importante per il benessere della cute e del mantello degli animali. Un alto livello di Omega 3, da assumere con l’alimentazione o tramite integratori, può essere di grande aiuto per rinforzare il pelo e fargli ritrovare la sua naturale lucentezza mantenendo il suo colore originario e migliorandone la salute.